I COSTI DELLA DISCARICA

La discarica è fonte di un consistente contributo alle casse pubbliche? A quale prezzo lo abbiamo ricevuto fino ad oggi? Per fare cosa? Vogliamo accettare compensazioni economiche a fronte di un rischio ambientale e sanitario così enorme? Gli avvocati di Herambiente affermano (in sede di appello al Consiglio di Stato depositato il 10 aprile 2018) che sia Herambiente che Conami non dispongono dei fondi per la copertura finale della discarica e ancora più grave, nemmeno per il post esercizio, previsto dalla legge, e che deve durare almeno per 30 anni. Atersir nella comunicazione inviataci a marzo 2018 (dopo uno specifico accesso agli atti) ha fornito i seguenti dati: i fondi disponibili per i lotti 1 e 2, chiusi nel 2011, sono pari a 1,7 milioni di euro e, con spese fisse annuali per almeno 700 mila euro, nel 2018 il fondo sarà esaurito. Dove sono finiti i fondi che avrebbero dovuto essere accantonati per legge?
Davanti a questo scenario, se proprietà e gestore non faranno fronte alla situazione il territorio si trova ad oggi un debito (per i lotti 1, 2 e 3) stimato tra i 50 e 80 milioni di euro se non vi saranno sorprese di bonifiche da fare o emergenze da affrontare: in questo caso le spese possono lievitare esponenzialmente!
Chiediamo che proprietà e gestore ci spieghino i reali fatti.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *